GIORNO 3 Airolo direzione Bellinzona

GIORNO 3 Airolo direzione Bellinzona

Alle 10.40 del 25 luglio ho lasciato la Valle del San Gottardo partendo da Airolo con direzione Bellinzona che è il capoluogo del Canton Ticino. Qui fa molto freddo, ma la giornata è stupenda ed il panorama magnifico. Prima di partire però ho fatto un massaggio alle gambe perché ho un’infiammazione al tendine. La mia mente è carica, ma le gambe sono stanche e provate. Ho la pelle bruciata dal sole e nonostante la possibilità di rinfrescarmi, puzzo come un caprone! Ieri durante la discesa dal passo ho testato il carico e a 78 km/h, nonostante il peso non sento alcuna vibrazione, questo mi ha molto rassicurato. Alle 11.30 di oggi mi sono fermato per una sosta. Ho riempito le due borracce una solo con acqua e l’altra anche con sali minerali. Qui si bolle, fa molto caldo. Ho deciso quindi di fare soste di 5 minuti ogni ora, ed ogni due una sosta per mangiare un panino con mandorle e prosciutto perché anche la salita di oggi, come quella di ieri, sarà molto impegnativa. Per non impazzire l’ho divisa in micro soste ogni 100 metri di dislivello così avrò sempre un micro obiettivo da raggiungere. Dopo ore e ore in sella da solo ho bisogno di usare strategie mentali. Alle 13 sono arrivato a fondo valle dove ho fatto una sosta pranzo. Prosciutto, formaggio e pane glutine free sono all’ordine del giorno. Continua il caldo torrido quindi per non soffrire bagno guanti, casco, nuca e la zona reni con acqua fredda della fontana e torno a riempire le due borracce perché con il caldo il gusto dei sali va alternato a quello di sola acqua. In salita, a differenza di quando si va in gara si deve tenere un ritmo costante mai elevato, e non ci si puo alzare sui pedali per via del carico. Ah dimenticavo. Ieri ho fatto amicizia con un amico peloso. Si chiama Rex, è un west highland white terrier, l’ho incontrato al rifugio del Passo della Novena. Ci siamo messi a giocare sotto la tavola, ma ad un tratto mi sono alzato di colpo e sbadatamente mi sono fatto un taglio alla testa. Lo potrete notare nelle foto. Che sciocco! Percorro km in bici senza farmi niente e giocando mi faccio male!