Scelta della calzatura sportiva e analisi dell’appoggio

Scelta della calzatura sportiva e analisi dell’appoggio

Scelta della calzatura sportiva e analisi dell’appoggio

Sappiamo distinguere un piede che appoggia, durante il passo, in pronazione o supinazione e quale test eventualmente effettuare per valutarlo? Sappiamo valutare una corretta rullata del piede nella fase di camminata/corsa?

Che scarpe utilizzare per correre o per la camminata sportiva? Fino a qualche decennio, l’importanza riservata alla scelta della calzatura sportiva, era materia riservata agli atleti evoluti, per il resto, ci si affidava a moda, gusto personale, colore o modello preferito etc…ora per fortuna le cose stanno cambiando e c’è sempre più sensibilità nei dettagli di ciò che si va a fare per il proprio benessere, che in questo caso viene dalla pratica dell’attività aerobica, come la corsa, la camminata sportiva, il trail. Ma che scarpe indossare? Una vale l’altra?

Per tutti coloro che praticano attività sportiva agonistica o amatoriale o che si tratti di corsa o camminata, la scelta della calzatura è di fondamentale importanza. Ci sono alcuni importanti accorgimenti da attuare in fase di scelta:

  • Innanzitutto rivolgersi ad un negozio specializzato con personale esperto e meglio se praticante.
  • Esporre i motivi e le finalità per cui si ha bisogno di una scarpa, per esempio se per uso agonistico o amatoriale oppure per corsa o camminata e su quale tipo di terreno fra strada, sentiero o montagna, ed infine per quante ore/km si pensa di correre/camminare settimanalmente. Ogni scarpa ha le sue caratteristiche, o meglio ogni modello nasce ed è pensato per un determinato utilizzo.
  • Un altro aspetto importante per stabilire il grado di ammortizzazione della scarpa, riguarda l’analisi corporea e di eventuali patologie fisiche o di infortuni sofferti in passato o presente.

In fase di scelta è consigliabile provare almeno tre paia di modelli per verificare quello più adatto alla forma del piede e al proprio stile di corsa o camminata.

Inoltre, al fine di ottimizzare l’acquisto, sarebbe opportuno valutare di eseguire un’analisi posturale statica su pedana baropodometrica o dinamica per mezzo di ripresa video su tapis roulant aiuta a capire la giusta tipologia di scarpe fra neutre e stabili da scegliere, valutazione eseguibile da negozi ed operatori specializzati in materia.

Nel ricordare che anche la scelta del calzino non deve essere casuale, ma va fatta in base all’utilizzo che se ne farà delle calzature, va rammentato che la misura della scarpa deve sempre prevedere uno spazio sulle dita di almeno 0.5 cm per evitare inconveniente alle unghie o vesciche.

Che dire, volendo si può serenamente correre anche un tacco 12, ma se ci tenete a fare le cose per bene, allora affidatevi ad un esperto, ne va del vostro benessere.

Per informazioni e per fissare un appuntamento per un test di analisi posturale e dell’appoggio del piede, visita il sito: https://runningstore.it

 

Trainer Stefano Ceccon